La proposta progettuale in oggetto si pone come principale obiettivo il potenziamento del processo di sviluppo di interventi innovativi che portino alla rigenerazione ecologica degli ambienti urbani in ottica di Smart City attraverso la creazione di nuove soluzioni per la mobilità lenta e la mobilità sostenibile contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2 e altri GHG all’interno delle aree urbane.
In particolare, sarà realizzata una piattaforma che andrà ad integrare una serie di servizi a supporto della mobilità in ambito urbano. La piattaforma di smart green mobility fungerà da collettore di flussi informativi da diverse fonti relativi alla gestione della flotta di veicoli green. Queste informazioni verranno elaborate e rese disponibili all’utente per garantire le funzionalità previste (gestione della flotta e delle interazioni con gli utenti).
Considerando che l’ambiente urbano nel prossimo futuro sarà caratterizzato dalla coesistenza di numerose infrastrutture “tangibili” ed informatiche, l’obiettivo è quello di fornire servizi emergenti al cittadino quali sicuramente servizi ICT ma anche servizi legati alle infrastrutture più tangibili quali la mobilità elettrica con le stazioni di ricarica, le soluzioni di micro-mobilità elettrica, mezzi per la slow-motion, sistemi di monitoraggio ambientale, sistemi di smart monitoring delle principali reti di distribuzione energetiche e idriche, di diffusione di informazioni verso il fruitore dell’ambiente urbano. La numerosità di queste installazioni e la pervasività nel tessuto urbano suggeriscono l’idea di cercare il più possibile l’integrazione tra questi sistemi al fine di ridurne l’impatto visivo con particolare riferimento ai centri storici, l’impegno di suolo pubblico e la complessità nella fruizione di detti servizi.
L’illuminazione pubblica urbana ha la caratteristica di essere amministrata dalla Municipalità, di essere presente ovunque nel tessuto urbano, in prossimità degli edifici e delle strade e, per questi motivi, mostra la potenzialità di poter accorpare una serie di servizi associati alla mobilità, alla comunicazione wireless, al controllo dell’ambiente e alla gestione delle principali reti di distribuzione urbane.
L’idea è quella di creare attorno ai punti di illuminazione pubblica e all’infrastruttura elettrica di alimentazione degli stessi, dei luoghi fisici di aggregazione di servizi per il cittadino, di distribuzione e trasformazione dell’energia, e di supporto alla mobilità sostenibile.
L’apparecchio illuminante verrà dotato degli opportuni strumenti dell’Internet of Things in modo da far diventare i lampioni veri e propri nodi di una rete all’interno della quale potranno essere forniti servizi per la mobilità e per il monitoraggio ambientale, consentendo anche di regolare l’illuminazione in base ad alcuni parametri quali la densità del traffico, l’ora e la luminosità ambientale stagionale. L’impianto illuminante, sarà inoltre predisposto per la diffusione del Wi-Fi e per la ricarica delle bici elettriche in modo da integrare i vari moduli che saranno realizzati, garantendo così una futura capillare presenza dei punti di ricarica in aree urbane con l’obiettivo di favorire la diffusione dei sistemi per la mobilità elettrica.
In relazione alla mobilità sostenibile, l’idea principale del progetto è quella di integrare sistemi di ricarica di mezzi elettrici o ibridi in corrispondenza dei punti di illuminazione.
La ricarica delle bici elettriche sarà garantita da una stazione di stallo e ricarica tecnologica che funzionerà in combinazione con la piattaforma informatica.
La piattaforma informatica così integrata in quella di progetto, potrà segnalare all’utente la posizione delle rastrelliere presenti in zona rispetto al proprio posizionamento ed il numero di e-bike presenti in ognuna di esse, insieme ad informazioni generali su ogni bicicletta, ad esempio il livello di carica del sistema di accumulo elettrico ed alla possibilità di prenotare a distanza una o più delle biciclette disponibili.
Il progetto prevede anche l’integrazione di tecnologie ICT wireless al fine di poter utilizzare gli impianti di illuminazione elettrica come router di informazioni tra cui misure e teleletture, dati ambientali sul traffico o sull’inquinamento, informazioni turistiche, etc.
Ogni punto di illuminazione, nell’ottica generale della Internet of Things (IoT), diventa pertanto un hub di scambio di informazioni, un provider di servizi per la città e per i suoi abitanti, e un centro di controllo locale del consumo di energia elettrica.
Partner 1 (CAPOFILA) NITEKO S.R.L. Montemesola (Ta), indirizzo Viale delle Imprese – Zona P.I.P.
Partner 2 APPLICA IOT S.R.L. Modugno (Ba), indirizzo SP 231 km 2 snc
Partner 3 DGS S.P.A. Bari (Ba), indirizzo Via Marco Partipilo 30 – Città (PV) Foggia (Fg), indirizzo Via Napoli, 67
Partner 4 ELFIM S.R.L. Gravina in Puglia (Ba), indirizzo C.da Pozzo Pateo S.P. 159 Km 2.100
Partner 5 I-COM SERVIZI S.R.L. Bari (Ba), indirizzo Via Vincenzo Sassanelli, 42 C/O Aereospace Gateway Srl
Partner 6 ITALIAN CUTTING SYSTEMS SOCIETA’ A RESPONSABILITA’ LIMITATA Gravina In Puglia (Ba), indirizzo via Enrico Mattei n.20
Partner 7 SO.CO.IN./SYSTEM S.R.L. Noci (Ba), indirizzo – Zona H Contrada Grave
Partner 8 CENTRO DI RICERCHE EUROPEO DI TECNOLOGIE DESIGN E MATERIALI – CETMA Brindisi (Br) indirizzo Strada Statale 7 Appia km 706+030 snc – Cittadella della Ricerca
Partner 9 Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile – ENEA Brindisi (Br) indirizzo Strada Statale 7 Appia km 706+030 snc – Cittadella della Ricerca
Partner 10 Politecnico di Bari – Bari (Ba), indirizzo Via Edoardo Orabona 4
